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La Città di Sciacca vista dal mare

La Città di Sciacca vista dal mare

domenica 8 maggio 2011

COMUNICATO STAMPA


OGGETTO:- Spiagge accessibili ai diversamente abili.

Troppo spesso, quando si pensa ai diversamente abili, si crede di averli “accontentati” abbastanza con la costruzione di scivoli per entrare a scuola, nei negozi e nei locali pubblici e con l’imposizione di larghe ascensori, porte più grandi, marciapiedi accessibili eccetera eccetera.

Grazie.... per questi sbarrieramenti di primaria importanza! ma ce ne sono anche di secondaria e forse di terza importanza come appunto, in riva al mare, uno scivolo per sedie a rotelle. In verità, i gestori di alcune spiagge hanno posizionato sulla sabbia pedane in plastica, legno oppure cemento che però terminano a cinque - dieci metri dall’acqua. Un tratto che è una vera trappola per chi si sposta in carrozzina: le ruote, appena fuori dalla pedana, si piantano e più si spinge e tira, più sprofondano.

Il Presidente dell'Associazione "Progetto Giovani" Massimo Busonera ha effettuato un'accurata ricerca per verificare quante spiagge in tutto il territorio regionale siano accessibili ai diversamente abili. Tuttavia tra le spiagge in terra di Sicilia ce ne sono ben 27 per nudisti, un numero incalcolabile con accesso ai cani, mentre solo 34 arenili sono accessibili agli "esseri umani abili in modo diverso".

Analizzando la situazione nella sola Provincia di Agrigento solo Menfi, con 1 spiaggia, è accessibile. Per i nudisti ce ne sono ben 6 tra Lampedusa, Linosa, Agrigento "Le Dune" e presso gli scavi di "Eloro" e Cattolica Eraclea. Ben 4 spiagge sono accessibili ai cani tra Agrigento con 2 arenili, Realmonte e "dulcis in fundo anche Sciacca" con una struttura alberghiera in località "Fontana Calda".

Questi dati parlano da soli e ritengo che non diano una bella immagine turistica della Regione Sicilia, e più approfonditamente, la sola Provincia di Agrigento risulta essere più attenta ai nudisti e ai cani che ai diversamente abili.

Con la presente, considerando che in Sicilia sono innumerevoli le persone in situazione di disabilità, Massimo Busonera chiede alle Istituzioni Politiche di tutti i livelli un serio impegno per promuovere una legge che preveda nei piani di spiagge e di lidi balneari l'eliminazione di barriere architettoniche che permettano l’accesso al mare anche agli aventi bisogno, se non di vero e proprio diritto!.

Ogni spiaggia in condizione di essere sbarrierata con un intervento ed una spesa ragionevole deve essere resa accessibile a tutti! Che siano disabili motòri in carrozzina permanenti o temporanei, anziani con bastone o accompagnati oppure donne con bambini in tenera età in possesso di passeggini o carrozzine.

Questa denuncia non fa certo pubblicità a questa Regione anzi ammonisce a pensarci bene prima di mettersi in auto per la quasi impossibilità, una volta arrivati, di fare ciò per cui si è andati fin laggiù: un bel bagno.

"Sono 'certo' che il Presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, sensibilissimo nei confronti di chi soffre per un disagio o una discriminazione, interverrà immediatamente garantendo a tutti gli isolani che la sua Amministrazione farà sbarrierare in tempi non biblici quante più spiagge possibili".

L'Associazione "Progetto Giovani" pensando a chi vive questo drammatico stato di cose, intende sensibilizzare le autorità preposte alla delicata materia facendo capire che nulla è impossibile e che anche nel nostro comprensorio simili "stati di emarginazione sociale" possono essere risolti.

In considerazione di quanto affermato, Massimo Busonera si pone un importante interrogativo: "tale stato di cose, negativamente presente negli arenili Saccensi farà risvegliare le coscienze degli amministratori locali?"
Sciacca, 08 maggio 2011

f.to il presidente
Massimo Busonera



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